Per formazione si intende uno specifico percorso, che si propone di comprendere, approfondire e migliorare gli aspetti che concorrono alla costituzione della complessa dimensione della persona e delle sue articolate manifestazioni. Tale percorso ha come obiettivo un elemento ritenuto fondamentale per la piena realizzazione della vita, ossia, l’acquisizione di una sempre maggiore consapevolezza della realtà di sé, all’interno della realtà di contesto, che permetta di costruire una spiritualità sempre più significativa; una spiritualità che affonda le sue radici nella “Parola” di Dio, in un vissuto che non sia solo l’interpretazione, bensì la trasformazione viva, reale e concreta della “Parola”, naturale sorgente per la realizzazione della propria umanità, secondo Cristo, Uomo perfetto.
Una spiritualità, dunque, che abbia la sua sicura base nella Parola di Dio e il suo centro in Cristo; una spiritualità che possa essere agita in ogni momento, resa, cioè, coerenza di vita, perché é dentro il pensiero, è nell’azione, nei sentimenti e nelle emozioni, nelle scelte e nei comportamenti della persona. Una spiritualità e una fede che sanno guidare rettamente nella ricerca quotidiana di conoscenza, di comprensione, di analisi di ogni comportamento e di ogni azione, che si fanno credibile testimonianza.
Come si può capire, il percorso formativo è teso sostanzialmente a costruire un atteggiamento educativo verso se stesse, prima che verso gli altri e mentre si educano gli altri.
La Formazione permanente é programmata con una precisa intenzionalità:
costruire individualità chiare, dirette, responsabili, consapevoli, che sappiano distinguere i bisogni propri da quelli degli altri, che sappiano porsi all’interno del proprio contesto di vita, non come una parte del tutto, ma assumendosi il tutto, mentre compiono la propria parte, nel rispetto dei ruoli e delle competenze. Ciò al fine di consentire e garantire che lo sguardo e lo spazio per il raccoglimento e l’approfondimento interiore non siano troppo distratti e disturbati dall’emergere costante di problematiche relazionali.
Evidentemente è necessaria la disponibilità all’analisi, all’approfondimento, all’attenzione, alla riflessione e all’esercizio concreto.
L’interesse di fondo, in cui prendono vita e spessore anche tutti gli altri elementi formativi, è la relazione, intesa nella sua complessità e come dimensione essenziale del vivere umano. Relazione, quindi, nel suo svolgersi pluridirezionale: con se stessi, con l’altro, con la comunità, con Dio.
Dentro a questo orizzonte, che abbraccia ogni elemento esistenziale, si sviluppano tanti altri punti forza, come il superamento dei conflitti, il ruolo dell’autorità, il significato del lavoro, la competenza professionale, la distinzione tra i propri bisogni e quelli degli altri, l’ascolto profondo di sé, degli altri, della realtà e della Parola di Dio, il significato della comunità e il compito specifico all’interno di essa.
I percorsi formativi sono molti e vari; tutti devono tenere presente il miglioramento delle persone e il miglioramento della struttura relazionale.
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