La Comunità di formazione è lo spazio privilegiato, dove la persona che sceglie di entrare a far parte della nostra famiglia religiosa comincia il suo percorso di conoscenza e di crescita umana e spirituale.
Il percorso formativo è scandito da tre tappe ben definite – aspirandato, noviziato e juniorato - che aiutano ad approfondire la propria vocazione e rendono le persone capaci di assumere con consapevolezza e responsabilità lo spirito dell’Istituto.
Il periodo dell’aspirandato è dedicato maggiormente all’osservazione, all’attenzione di inserirsi correttamente nella vita comunitaria, per apprendere le cose elementari a livello relazionale, organizzativo e a riguardo delle attività che si svolgono nella Comunità. In questo tempo si viene avviate alla conoscenza della vita della Fondatrice e del carisma attraverso letture specifiche.
E’ essenziale lo studio e l’approfondimento della Bibbia, per un accostamento alla Parola di Dio, che diventerà piano, piano uno strumento indispensabile di conoscenza e di confronto nel nostro itinerario formativo.
Nei successivi due anni specifici del noviziato, si intraprende un cammino molto più intenso di conoscenza di se stesse, attraverso l’esercizio della relazione e il confronto continuo con l’autorità e la comunità. Si approfondiscono le Costituzioni, la Parola di Dio, i documenti del Magistero, il pensiero della Fondatrice, e i tre voti di obbedienza, povertà e castità.
Attraverso il confronto sulle esperienze che si fanno, sulle attività che si svolgono, sui mezzi di conoscenza che vengono offerti, ci si impegna ad approfondire il carisma di Congregazione, nelle sue tre intrinseche dimensioni educativa - contemplativa – missionaria, mentre si procede nella conoscenza della storia dell’Istituto e delle modalità proprie del vivere la vita consacrata Campostrini.
Per la maturazione della persona e per costruire un pensiero aperto capace di interpretare la complessità della realtà, la Congregazione mette a disposizione strumenti utili quali l’opportunità di partecipare ad incontri, corsi, seminari, ecc.
Con la professione dei voti temporanei ci si addentra con maggiore decisione nel cammino di perfezionamento della formazione umana e spirituale per vivere sempre più concretamente i contenuti formativi del noviziato e poter partecipare attivamente al progetto comune della Congregazione. In questo periodo, detto dello juniorato, si sperimentano in maniera più diretta le esigenze e gli impegni propri della vita della Congregazione, sia nella dimensione comunitaria, sia negli ambienti di lavoro dove si stanno svolgendo diverse attività. Sono cinque anni che impegnano la persona in uno studio sistematico delle Prime Costituzioni, delle Costituzioni Princeps - che rispecchiano la spiritualità di San Francesco di Sales -, della Regola di Sant’Agostino e di tutti gli scritti della Fondatrice.
La relazione sentita come qualificato strumento che costruisce comunione e che risponde all’imperativo evangelico del primato dell’amore di Dio e del prossimo, rimane il punto forte della nostra attenzione comportamentale, possibilità concreta di conoscenza e di miglioramento continuo.
La maturazione di un cammino di fede, la capacità di pensiero e di ragionamento e la disponibilità interiore di progredire aiuta a vivere la sequela di Cristo con sempre maggiore consapevolezza, impegno e responsabilità e a rendere vivo il carisma che Madre Teodora ci ha lasciato.
