Per Papa Francesco
Un anno fa, il mondo intero con trepidazione e attesa, partecipava all’elezione del nuovo Papa, di Colui che avrebbe accolto con grande responsabilità, coraggio e disponibilità la guida della Chiesa. Papa Francesco, autentico credente, fin da subito ha comunicato a tantissime persone una fede viva e profonda, grande umanità, direzioni interiori concrete nella scelta dei valori evangelici. Condividiamo alcune espressioni di vissuto interiore.
PER PAPA FRANCESCO
13 marzo 2014
Ti ho seguito con intensità
quel tredici marzo di un anno fa.
Non ti conoscevo,
non sapevo niente di Te,
ma in un attimo,
quando alla papale loggia
sobriamente sei apparso,
ho avvertito, commossa,
coerenza e sintonia
tra parola, gesto
e la tua interiorità.
Niente era formale,
tutto era autentico.
Dentro di te
attingevi
ogni gesto,
ogni parola,
ogni azione.
Quale grandezza!
Dal tuo pozzo interiore,
dove gigante regna
il Signore che segui ed ami,
tesori sempre nuovi
sai trarre e offrire,
per suscitare e confermare
nei fratelli tuoi,
che t’ammirano con lealtà
e diventar come te vorrebbero,
fede, perdono,
misericordia e bontà.
Le parole tue
come luce scendono,
senza intoppi,
nel cuore
e rafforzano
affidamento,
e amore
alla Presenza rassicurante
che nell’intimo abita,
la cui Parola è salvezza
e perdono.
Quando nel cuore
scende la nebbia
e la mente vacilla
nel dubbio,
Tu sei ed indichi la via
della Vita.
Quando, nella traversata
dell’umana esistenza,
le ondate
sembrano travolgere
fiducia e speranza,
Tu sei e alimenti
Pace fondata
sulla Roccia.
Quando il quotidiano vivere,
insipido e amaro
si presenta,
Tu sei e offri saggezza
e il cuore trepidante riprende
a goder
la divina relazione
con Colui che della vita
è significato profondo.
A Te, Papa Francesco,
la riconoscenza mia,
ogni giorno
diventa preghiera.
sr.Fernanda Verzè
13 marzo 2014
Ti ho seguito con intensità
quel tredici marzo di un anno fa.
Non ti conoscevo,
non sapevo niente di Te,
ma in un attimo,
quando alla papale loggia
sobriamente sei apparso,
ho avvertito, commossa,
coerenza e sintonia
tra parola, gesto
e la tua interiorità.
Niente era formale,
tutto era autentico.
Dentro di te
attingevi
ogni gesto,
ogni parola,
ogni azione.
Quale grandezza!
Dal tuo pozzo interiore,
dove gigante regna
il Signore che segui ed ami,
tesori sempre nuovi
sai trarre e offrire,
per suscitare e confermare
nei fratelli tuoi,
che t’ammirano con lealtà
e diventar come te vorrebbero,
fede, perdono,
misericordia e bontà.
Le parole tue
come luce scendono,
senza intoppi,
nel cuore
e rafforzano
affidamento,
e amore
alla Presenza rassicurante
che nell’intimo abita,
la cui Parola è salvezza
e perdono.
Quando nel cuore
scende la nebbia
e la mente vacilla
nel dubbio,
Tu sei ed indichi la via
della Vita.
Quando, nella traversata
dell’umana esistenza,
le ondate
sembrano travolgere
fiducia e speranza,
Tu sei e alimenti
Pace fondata
sulla Roccia.
Quando il quotidiano vivere,
insipido e amaro
si presenta,
Tu sei e offri saggezza
e il cuore trepidante riprende
a goder
la divina relazione
con Colui che della vita
è significato profondo.
A Te, Papa Francesco,
la riconoscenza mia,
ogni giorno
diventa preghiera.
sr.Fernanda Verzè
